Happy birthday Personal Librarian! A suon di libri, naturalmente

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Ebbene si, gli anni passano anche per le librarian. Nonostante spesso non se ne accorgano neppure, tutte prese a finire l’ultimo libro o a cominciarne uno di nuovo.
E chissà, magari librarian lo sono diventate proprio grazie ai libri che hanno ricevuto in regalo fin da quando – c’è da scommetterci! – erano nella culla.

E allora ecco la Librarian Birthday list! Tanto per ricordarsi che un anno in più significa sempre anche tanti libri in più.

6 anni
Richard Scarry, 365 storie
Sulla prima pagina di questo librone c’è ancora la dedica di “mamma è papà”. Un libro che mi ha aiutato a leggere, a scrivere, a disegnare, a sognare… insomma, a crescere. Semplicemente splendido, e bellissimo da rileggere ancora adesso, soprattutto nei momenti di malinconia.

7 anni
Antoine de Saint-Exupéry, Il piccolo principe
Su questo librino-capolavoro non c’è nulla da aggiungere. Per quanto mi riguarda, invece, c’è da dire che è stato il primo libro in assoluto che ho letto tutto d’un fiato in un pomeriggio afoso mentre ero in vacanza sulle rive del Gargano. Mia madre pensava che non l’avessi ancora cominciato, ed era già finito. Forse avrà avuto una visione di come sarebbe stata la mia vita futura (e la mia biblio-patologia!)

8 anni
Roald Dahl, Il G.G.G.
Uno dei primi libri per cui ho passato la notte in bianco a leggere. E tutt’ora, ogni tanto lo riapro e mi accade la stessa identica cosa… Magnifico Grande Gigante Gentile!

10 anni
Gianni Rodari, Favole al telefono
Questo me l’aveva regalato la maestra delle elementari. Una folgorazione. Ogni “favola al telefono” è un vero e proprio piccolo capolavoro. E mi ricordo ancora com’ero emozionata quando l’ho scartato… un regalo dalla MAESTRA?! Non mi sembrava vero.
N.B. A dieci anni non potevo rendermene conto, ma questo libro ha una fantastica copertina Einaudi (quella che io chiamo “bianca con le strisce rosse”) che adoro e che oggi è diventata molto più difficile da trovare.

12 anni
Barbara Ludecke, Tutto sulla ragazza dai 12 ai 16 anni
Il libro che ha cambiato la mia vita da neo-adolescente. Soprattutto perché avrei voluto assomigliare alle ragazze disegnate sulle pagine patinate, vere e proprie dee, e coi miei occhiali giganti e l’apparecchio per i denti proprio non c’era verso…

Ecco, questi sono i primi che mi vengono in mente ripensando ai primi compleanni (e ai primi biblio-regali).
Poi, ne sono arrivati molti altri. A 16 Calvino e il suo Se una notte d’inverno un viaggiatore (che ha la mia stessa età!). A 17 Eco. A 20 Gogol. A 22 Camilleri. E così via…

Ebbene si, il tempo passa anche per le librarian. Eppure, scandire gli anni coi libri rende tutto un po’ più semplice. Se non puoi più tornare indietro a quando avevi 15 anni, puoi rileggere i libri di quei giorni e respirare quell’aria, almeno per un po’. Almeno finché non si arriva a girare l’ultima pagina. E’ già qualcosa, no?
E il mio augurio rimane sempre lo stesso: avere tanti altri libri a scandire le mie giornate. Libri per ogni momento bello o brutto che sia. Libri da vivere e da raccontare.

P.S. tanto per cambiare, Favole al telefono è tornato sul mio comodino!

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