…e allora leggete leggete leggete.
Non importa se è lo scontrino della spesa, il volantino lasciato sulla buca delle lettere, l’elenco del telefono alla Rain Man…
leggete. Basta che ci siano parole su cui l’occhio possa scorrere.
Se poi la lettura cade su un libro come farà la sottoscritta, ancora meglio. Oggi è la loro giornata, un po’ come l’otto marzo per le femministe, Natale per Gesù, il 19 marzo per i papà, il 10 maggio per la mamma e così via. Festeggiamoli, questi benedetti libri. Che sono spesso la nostra gioia, le nostre emozioni e la nostra piccola salvezza quotidiana.
Amen.
E magari, fatemi sapere come celebrate. Che sono una lettrice curiosa.
Commenti più recenti