Due giorni fatti di libri, cultura, pensieri in libertà, risate, condivisioni.
Due giorni che hanno trasformato Thiene rendendola più bella, colorata, allegra.
Due giorni che mi hanno fatta sentire viva.
Queste parole sono dedicate a chi ha contribuito a renderli unici:
Michele – per avermi insegnato che più leggi più cucchi (ma è ancora tutto da dimostrare)
Andrea – che ha rubato per me (però a casa adesso ho un piattino da bar fantastico)
Jacopo – anche se non ha voluto improvvisare l’accento veneto
Massimiliano – che è iscritto a facebook
Alessandro – l’uomo “più di corsa” del festival, che mi ha fatto arrivare a casa sana e salva post caipirinha
Morgan – motore di tutto
Angelo – e il suo travolgente fiume di parole
Mohamed – e la sua dolcezza
Marco – per la chiarezza e competenza (nonostante i revival musicali sotto le finestre)
Margherita e Leo – infinitamente disponibili
Sebastiano – la prossima volta però quell’intruglio imbevibile lo voglio anch’io
Diego – per avermi ricordato che “life’s easy, if you consider things from another point of view”
la coppia coniglio+orso – che non erano due cani
Alessandro – che mi ha supportata, e soprattutto sopportata
tutto il meraviglioso staff – per avermi soccorsa ogni volta che mi perdevo (cioè sempre)
e coloro che ho soltanto intravisto, magari di sfuggita, o con cui ho scambiato due semplici parole – comunque preziose
Grazie, di cuore.
Non vi dimenticherò.
Sperando ci sia presto una prossima volta.
p.l.
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